Camera, taglio di 1000 euro agli stipendi dei deputati
Sarà di 1000 euro netti al mese il taglio agli stipendi dei deputati. Così ha deciso l’ufficio di presidenza della Camera, stabilendo che la riduzione prevista dalla manovra economica, non riguarderà l'intero complesso della "busta paga", come aveva chiesto Gianfranco Fini che puntava a -2127. I tagli saranno invece relativi alla diaria di soggiorno (-500 euro) e alle spese per i portaborse, da cui vengono sottratti altri 500 euro. Tagli alla Camera anche per il trattamento retributivo dei dipendenti: ci saranno riduzioni del 5% per i redditi tra i 90 e i 150 mila euro, e del 10% per i redditi superiori ai 150 mila euro. La terza voce di tagli riguarda le spese non vincolate della Camera. Prevista infine la sospensione nel triennio 2011-2013 dei meccanismi di adeguamento automatico delle retribuzione. Intanto è ripresa questa mattina, nell'aula della Camera, la discussione generale sulla manovra economica. I capigruppo hanno stabilito che le dichiarazioni di voto sulla questione di fiducia posta dal governo inizieranno domani alle 15.30 e a partire dalle 17 si voterà. Il voto finale sull'intero provvedimento si terrà entro giovedì 29 luglio.