Scandalo al Pentagono: foto pedopornografiche sui computer
Un'indagine federale ha incastrato 20 funzionari e collaboratori del Pentagono, accusati di aver scaricato da Internet del materiale pedopornografico, servendosi anche, in alcuni casi, dei computer governativi. A rivelare la notizia è il quotidiano "Boston Globe" che avrebbe citato un rapporto interno al dipartimento della difesa su un'indagine cominciata già quattro anni fa. Le persone coinvolte sarebbero "impiegati a tempo pieno, ex militari o collaboratori" del Pentagono. È questa la ragione per cui, oltre all'attuazione del crimine in sé, la preoccupazione principale del Dipartimento della difesa sarebbe quella che, scaricando il materiale dal computer del Governo, queste persone abbiano messo il Pentagono in una situazione di rischio. "Paura, minacce, ricatti e corruzione"- ha infatti scritto il quotidiano- perché molti dei funzionari coinvolti avevano autorizzazioni speciali e possibilità di accedere a installazioni militari. Alcuni dei casi sarebbero già stati chiusi con condanne, altri rimarrebbero tuttora aperti. Uno degli accusati, impiegato della "Oracle", con un contratto all'Agenzia per la sicurezza nazionale e un'autorizzazione per accedere a sistemi top-secret, ha acquistato circa 21 foto su siti pedopornografici. Quando ha scoperto di essere indagato è volato in Libia, dove è stato arrestato ed estradato negli Stati Uniti.