USA, soldati al confine con il Messico per fermare i clandestini

Paolo Franzoso

Gli Stati Uniti stanzieranno soldati sul confine con il Messico per bloccare l’immigrazione clandestina. Dal 1° agosto, riferiscono alti funzionari americani, 1.200 soldati incominceranno a presidiare la frontiera e il dispiegamento sarà completato a settembre e attuato per almeno un anno. Lo scorso maggio, il presidente Obama aveva affrontato l’argomento dicendo che Washington avrebbe dovuto trovare un modo per regolarizzare gli immigrati illegali presenti sul suolo US, ma al contempo – sulla pressione dello stato dell’Arizona che accusava il governo di trascurare il flusso di clandestini – aveva dato l’ordine di controllare meglio il bordo con il Messico per impedire nuovi ingressi. I militari andranno a rafforzare la polizia di confine.