Liberati 400 profughi eritrei in Libia
Sono stati liberati i 205 ragazzi eritrei, detenuti da 16 giorni nel carcere di Braq, nel sud della Libia. E, secondo quanto riportato dalle fonti locali, sarebbero stati rilasciati anche tutti gli altri cittadini chiusi nei centri di detenzione, in varie zone del Paese. Non risultano ancora chiare le condizioni e le modalità del rilascio, che risulta comunque confermato, oltre che da fonti libiche, anche dalla stessa comunità eritrea. I profughi eritrei rilasciati sono, in totale, circa 400.Sempre a detta di fonti locali, gli eritrei reclusi a Braq sarebbero stati ascoltati, prima della loro liberazione, da alcuni membri di una commissione d'inchiesta, istituita su indicazione del leader libico Muammar Gheddafi. I profughi avrebbero ribadito che non vogliono rimanere nel Paese e che non sono immigrati irregolari, ma richiedenti l'asilo e il loro obiettivo è quello di ottenere lo status di rifugiati in un Paese terzo che abbia firmato la Convenzione di Ginevra.