Israele, allarme suicidi tra i militari. 2010 l'anno più nero

bonfanti ilaria

È allarme ai vertici delle forze armate israeliane dato lo spropositato aumento del numero dei suicidi tra i militari. A riferirlo è il sito "Ynet" che sostiene il fenomeno abbia registrato un picco massimo nei primi sei mesi dell'anno 2010.Secondo gli ultimi dati raccolti, infatti, sono saliti a 19 i militari israeliani che, tra gennaio e fine giugno, hanno deciso di togliersi la vita. Una cifra, quella del 2010, che si avvicina notevolmente al totale dei suicidi registrati nell'intero 2009 e tanto grave da far temere, in proiezione, una statistica ben più preoccupante di quella del 2005, anno in cui il numero dei suicidi era salito a 35. E le forze militari si interrogano sulle ragioni del gesto disperato dei soldati. Alcune fonti sostengono che, sulla base di indagini compiute in passato su ogni singolo caso di suicidio, si escluderebbero connessioni dirette con la vita di caserma e le attività della guerra.Ma il problema permane e- come confermano i dati raccolti- i suicidi si stanno rivelando in crescita tra i ranghi degli uomini in divisa. Lo Stato è quindi piuttosto allarmato e sta spingendo a dare maggiore peso alla componente psicologica dei ragazzi che si arruolano. Israele pianificherà anche nuove tipologie di corsi per ufficiali destinati a individuare in netto anticipo eventuali situazioni di disagio tra i militari, riducendo anche il numero dei soldati che saranno autorizzati a detenere le armi regolarmente.