"Preso il mullah Omar" Smentita dei talebani

Paolo Franzoso

Catturato in Pakistan il mullah Omar. Forse. Non ci sono dettagli. La notizia lanciata da Tolo Tv, principale canale afghano, non trova conferme. In realtà l'emittente sembra riprendere un blogger americano, un ex funzionario dell’Homeland Security statunitense, Bred Thor, il quale affermava il 13 maggio scorso che il leader spirituale dei talebani era stato fermato il 27 marzo scorso a Karachi dai servizi pakistani. Mancano ancora le parole delle autorità americane, manca quel "We've got him" che aveva scadenzato fra gli applausi e la soddisfazione l'arresto di Saddam Hussein nel dicembre 2003. Latitante dall'inizio dell'intervento in Afghanistan dell'ottobre 2001, il Mullah Omar è ricercato per aver sostenuto e protetto Osama Bin Laden. L'assenza di commenti da parte del Pentagono non avvalora la tesi di Tolo Tv. E d'altra parte la smentita dei talebani non si è fatta attendere. Qari Yusuf Ahmadi, portavoce del gruppo, contattato telefonicamente dall'agenzia Nuova Cina, definisce l'informazione pura propaganda occidentale e sottolinea che il mullah Omar è libero, in ottima salute e continua a guidare i combattenti.