Ecco i nomi degli italiani con il conto nelle banche svizzere
Eccoli, i primi nomi della "lista Falciani". Sono loro gli italiani che hanno trasferito soldi all'estero e sono stati scoperti in seguito al tradimento del responsabile del sistema informatico dell'istituto di credito, Hervè Falciani, scappato con l'elenco dei clienti. Sono 25 le prime persone inserite nella rosa dei cento, stilata secondo canoni di "pericolosità fiscale" e attualmente sottoposti alle verifiche della Guardia di Finanza per aver portato fuori dall'Italia ben 8milioni e 299mila dollari. Su un totale di 6936 posizioni sono stati selezionati perchè non hanno presentato denuncia dei redditi, o ancora perchè la loro dichiarazione è risultata "incongrua" rispetto alle somme movimentate. Le indagini sono state avviate dalla procura di Torino per accertare eventuali episodi di riciclaggio. Alle Fiamme Gialle è, invece, stato affidato il compito di verificare eventuali reati. E i controlli si estendono anche all'evntualità che alcuni siano prestanome dei titolari effettivi. Questi i primi della "Lista Falciani": Antonia Cesareo, di 66 anni, che vanta una provvista di 831.908 dollari, Guido Hermann Targiani, che aveva portato in Svizzera 729.955 dollari, Ida di Nola, di 87 anni, con una somma di 540.489 euro, Mario Baccari, di 81 anni, con 61.425 dollari sul conto, Andrea Moccaldi, di 37 anni, titolare di un conto di 342.675 dollari, Karim Amiji, di 35 anni, con 82.917 dollari, Cherifa Hadjsadok, di 44 anni, con 401.896 dollari, Sabrina Piperno, di 42 anni, con 514.530 dollari, Laurence Victor Journo, con 285.638 dollari, Francesco Locatelli, con un conto di 261.304 dollari, Francesco Sette, di 53 anni, con 188.863 dollari, Renata Mariotti, di 61 anni, con 112.576 dollari, Robert Miller, con 79.097 dollari, Haym Markovits, di 61 anni, con 40.844 dollari, Consuelo Palmerini, di 38 anni, con 21.866 dollari, Maria Luisa Leone, di 75 anni, con 22.396 dollari, Anna Rosa Estri, di 56 anni, con 115.615 dollari, Stefano Estri, di 54 anni, con 115.250 dollari. Nei giorni scorsi hanno tutti ricevuto un avviso a presentarsi per essere informati di quanto è stato scoperto e per fornire giustificazioni a questo trasferimento di soldi oppure chiarire, se si sono avvalsi dello scudo, varato dal Parlamento nell’ottobre del 2009. Chi non ne ha usufruito e non potrà dimostrare la liceità del proprio comportamento rischia di pagare una multa che va dal 20 al 50% della cifra occultata al fisco, oltre alla tassa sul reddito maggiorata fino al 400%. La rettifica - Per quanto riguarda i signori Marco Estri e Mara Tonizzo, i cui nomi erano emersi in un primo momento dell'inchiesta, il legale Patrizia Viglietto precisa che "le somme giacenti sul loro conto estero HSBC Private Bank sono pervenute per successione della signora Margarethe Estri - il cui conto era già in essere presso il predetto istituto - e non con trasferimenti di alcun tipo provenienti dall'estero".