Bossi sta con le Regioni: convinco Tremonti la manovra si può toccare

Paolo Franzoso

"La manovra si può modificare". Non solo. "Vedrò Tremonti e cercherò di convincerlo un po'". Umberto Bossi riapre il capitolo infinito sui tagli alle Regioni. Dopo l'apertura di Berlusconi di ieri dal Brasile, poi rettificata dal portavoce del presidente del Consiglio Bonaiuti, il Senatùr, in una conversazione con un giornalista dell'AGI, fa un passo verso i governatori che hanno minacciato di restituire le deleghe nel caso in cui le riduzioni venissero confermate in parlamento. Secondo il leader del Carroccio, le Regioni devono essere ascoltate. Al tavolo delle trattative, dunque, si siede anche Bossi.  Dal lato dei governatori. Caso Brancher - Sulla costituzione del ministero per il Decentramento, di poche parole il Senatùr, che non commenta la mozione di sfiducia presentata dall'opposizione: "Caso chiuso, e basta". Però conferma che "è stato fatto un errore sulle deleghe" del neoministro.