Messico. Sparatoria fra narcotrafficanti in carcere

bonfanti ilaria

CITTA' DEL MESSICO-  Non si placano le stragi in Messico legate al narcotraffico.  Una sparatoria fra detenuti ha causato la morte di almeno 28 carcerati in una prigione a Mazatlan, nello stato di Sinaloa, nel Messico orientale.  Due poliziotti ed una guardia sono invece feriti. I morti appartengono al temibile cartello dei Las Zetas, gang fondata da ex poliziotti ed ex militari, una delle più violente e pericolose in Messico. Si è reso necessario l’intervento delle forze armate per ripristinare l’ordine in carcere. Al termine degli scontri armati il bilancio delle vittime risaliva a 17 morti, ma, dalle accurate ricerche, sono stati ritrovati altri undici cadaveri. Sequestrate le armi in possesso ai Las Zetas; si tratta di due pistole e di un fucile mitragliatore Ak47. I narcotrafficanti avevano colpito ancora in un precedente episodio di violenza. Un gruppo di banditi aveva infatti assalito un convoglio della polizia, uccidendo a sangue 10 agenti, nello stato del Michoacan, precisamente a Zitacuaro.