Camorra, in manette undici Casalesi
Duro colpo al clan dei Casalesi. Undici esponenti del gruppo Schiavone sono stati arrestati dagli uomini della squadra mobile di Caserta in un’operazione, che segue di pochissimi giorni il fermo di altri 9 affiliati. A far scattare le manette sono state le indagini condotte dalla polizia di stato della città campana a seguito del sequestro del "libro mastro" a un Casalese. Sul dovcumento erano riportate la contabilità dell’organizzazione camorristica e l’elenco degli "associati", spesso indicati con termini gergali. Le investigazioni e i riscontri al contenuto della documentazione sequestrata avevano già portato, nel settembre del 2008, all’arresto da parte della squadra mobile di caserta di ben 107 affiliati al clan, tra i quali anche Giuseppina Nappa, moglie di Francesco Schiavone, detto "Sandokan". Ulteriori indagini hanno portato alla individuazione degli arrestati di oggi, capi zona o uomini incaricati della raccolta dei proventi delle estorsioni e della distribuzione degli stipendi agli affiliati ed alle famiglie dei detenuti. A Casal di Principe è stata fermata anche la moglie di un boss locale della camorra vicino ai Casalesi. Maria Giuseppa Cantiello, 41 anni, detta Maria Pia, è sposata con Pasquale Apicella, alias "ò bellom’", 42 anni, elemento di spicco del gruppo Schiavone. I carabinieri hanno così eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Procura della repubblica di Napoli - Direzione distrettuale antimafia.