Tokyo +6,41%, Europa positiva

Silvia Tironi

Il +6,41% con cui ha chiuso il Nikkei rilancia i mercati europei che tornano in apertura quasi tutti in positivo. E l'apertura con il segno più anche di Wall treet (reduce da due giornate di rosso) non ha fatto che consolidare il rimbalzo dei mercati europei.  A guidare i rialzi nel Vecchio Continente è Francoforte (+6,66% a 4.623 punti), seguita da Londra (+3,59% a 3.990), Parigi (+3,14% a 3.163), Zurigo (+2,33% a 5.628), Amsterdam (+1,52% a 240,71) e Madrid (+1,39% a 8.121). Positiva anche Piazza Affari: Mibtel +1,58% a 15.086 punti, S&PMib +0,94% a 19.272, Midex +2,75% a 17.575 e All Stars +1,16% a 8.817. Per far fronte alla crisi dei mercati, concordare un'azione congiunta e fare in modo che la crisi non si ripercuota sulle imprese, mercoledì si terrà un incontro tra il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e i ministri dell'Economia, Giulio Tremonti, e dello Sviluppo Economico Claudio Scajola. "Si tratta di mettere insieme una serie di interventi che, con le risorse disponibili ma col miglior utilizzo, possano aiutare le piccole e medie imprese, in particolare nel settore del credito, affinchè non subisca ristrettezze, e l'impresa nel suo complesso per rilanciare i consumi ma andando ad agire nei settori industriali dove c'è bisogno di incentivare la ricerca e l'innovazione». In generale, per il ministro, in questa fase ci sono alcuni segnali negativi rispetto al credito e alle imprese ma «non drammatizzerei: sono fiducioso che nei primi mesi del 2009 la situazione possa migliorare", ha spiegato Scajola.