Piqué, Ibra e lo scatto rubato
Gerard Piquè, dopo la foto scandalo che lo ritrae insieme a Zlatan Ibrahimovic in atteggiamenti ambigui, rompe il ghiaccio e commenta per la prima volta lo scatto rubato in una intervista a "La Vanguardia": «Nello spogliatoio abbiamo visto la foto e abbiamo riso un sacco. Stavamo parlando di qualcosa sul mio libro dopo la conferenza di presentazione a marzo - prosegue - Hanno pubblicato quella foto in occasione della penultima giornata di Liga per provare a destabilizzarci». E a chi gli chiede di Zlatan Ibrahimovic, Piquè risponde: «Chi? Il mio fidanzato?». Poi aggiunge: «I gay nel calcio ci sono anche se restano in silenzio visto l'ambiente macho. Magari potrebbero fare outing senza che nessuno se la prenda con loro». Un po' meno ironica è la reazione e il commento di Ibra: «Io gay? Vieni a casa mia con tua sorella e ti faccio vedere». La foto, scattata molto probabilmente da un tifoso del Barcellona, è diventata un caso che ha incuriosito tifosi e non. Ha fatto il giro del Web. Addirittura sul social network Facebook è stato crerato un gruppo dal titolo: «Anche io sono rimasto/a sbalordito nel vedere la foto di Ibra e Piqué». L'immagine, infatti, ritrae i due calciatori dopo l'allenamento al Centro Deportivo: l'attaccante e il difensore sono appoggiati all'auto, a distanza molto ravvicinata uno dall'altro. Sembrano scambiarsi gesti affettuosi.