Guidolin è il nuovo allenatore dell'Udinese

Roberto Amaglio

Sarà Francesco Guidolin il nuovo allenatore dell'Udinese nella prossima stagione di Serie A. Il club friulano, dopo non aver rinnovato il contratto a Pasquale Marino, ha infatti comunicato lunedì pomeriggio di aver raggiunto un accorso biennale con l'ex tecnico del Parma, il cui addio dai ducali era apparso certo già a due settimane dal termine del campionato. Con Guidolin raggiungono il "Friuli" anche il suo staff tecnico, composto da dal Vice Allenatore Diego Bortoluzzi, dai Preparatori atletici Adelio Diamante e Claudio Bordon e dal Preparatore dei portieri Lorenzo Di Iorio. Tuttavia l'ufficializzazione dell'arrivo di Guidolin a Udine rappresenta solo uno dei primi ribaltoni di un inizio estate che sarà rovente su quasi tutte le panchine di Serie A. Chiamatelo effetto domino, chiamatelo valzer, ma di allenatori con le valigie in mano se ne vedranno ancora molti. INTER - Moratti non ha neppure potuto gustarsi la conquista della Champions che si è già dovuto rimettere al lavoro per trovare un condottiero in grado di non far rimpiangere lo Special One. Tuttavia lo staff nerazzurro di idee ne ha troppe, o troppo poche. Sinisa Mihajlovic non convince al 100% sotto il profilo tecnico tattico, anche se l'ex interista sarebbe il primo a salire sull'aereo per gettarsi in questa nuova avventura. Le ipotesi Hiddink, Capello, Benitez e, soprattutto, Pep Guardiola sembrano più voli pindarici dei giornali che non vere e proprie soluzioni. Si resta nel campo delle ipotesi suggestive anche alla Fiorentina. Dato per scontato il nuovo incarico di ct della nazionale di Cesare Prandelli, la famiglia Della Valle è attratta ora da un'ipotesi alquanto azzardata: il ct della Selecao Dunga. Un'alternativa che ha preso quota dopo che Gasperini si è riavvicinato al Genoa e al presidente Preziosi. Sembrano invece delineate le strategie della Sampdoria, del Parma e del Chievo. La società di Garrone, la quale il prossimo anno avrà anche il suggestivo compito di accedere al tabellone principale della Champions, si affiderà a Mimmo di Carlo, allenatore del Chievo Verona. In Veneto, a questo punto, si fanno una serie di nomi, come quelli di Giampaolo, ma soprattutto Pioli, favorito in questa serrata corsa alle panchine. Il Parma, invece, va verso uno scambio con l'Udinese. Al presidente ducale Ghirardi piace Marino e il passaggio di Guidolin alla corte dei Pozzo potrebbe agevolare l'approdo del tecnico sicialiano da tre anni alla guida dei bianconeri. A questo turbinio di trattative, si aggiungono quelle del Milan (per Allegri mancherebbero soltanto i dettagli), del Cagliari (Ficcadenti?) e pure del Catania che, se dovesse perdere Mihajlovic, punterebbe su Lerda. A Bologna, invece, non si sa nulla: Colomba ha fatto bene e ha salvato la squadra, ma la partenza di Baraldi e i terremoti societari rendono obbligatorio l'uso del condizionale. E dire che siamo solo agli inizi...