Thailandia: ancora episodi di violenza. Uccisi due poliziotti a Bangkok
Un triste bilancio. Due poliziotti morti e tredici feriti in due attentati avvenuti nella notte a Bangkok, nel quartiere finanziario di Silom. Il primo poliziotto sarebbe stato ucciso a colpi di arma da fuoco, sparati da una macchina in corsa. Il secondo, invece, è deceduto per le ferite riportate dopo l’esplosione di una granata avvenuta non lontano dal primo attentato. I feriti sarebbero in gran parte poliziotti. Gli attacchi sono avvenuti non lontano dagli accampamenti delle "camicie rosse", che da settimane bloccano le strade della capitale in segno di protesta contro il governo. Ma i manifestanti hanno negato un loro coinvolgimento. Cinque giorni fa, il primo ministro tailandese Abhisit Vejjajiva, ha proposto una "road map" alle "camicie rosse" per risolvere la crisi politica. Tra le condizioni per andare al voto (possibile data del 14 novembre) quella di smantellare l'accampamento messo in piedi dai manifestanti nel centro di Bangkok. Le "camicie rosse" hanno accolto positivamente il tentativo di riconciliazione, ma pretendono maggiori rassicurazioni e dettagli, oltre a una data certa per le elezioni, prima di porre fine alle proteste.