Il prete molestatore scovato dalle Iene si ritira in convento

Michela Ravalico

Il sacerdote italiano scovato dalle Iene che ha molestato sessualmente alcuni ragazzi è stato rimosso dai suoi superiori e obbligato a vita ritirata in convento. (Guarda il video della puntata) Nella trasmissione del 7 apirle, il giornalista delle Iene ha prima raccolto la testimonianza di un giovane che era stato molestato nel confessionale e poi, per incastrarlo, aveva inviato dal sacerdote un giovane attore, che ha registrato le avance con una telecamera nascosta. Infine la Iena Matteo Viviani (la parte che si vede nel video) è andata direttamente a parlar con il prete. Il sacerdote, rimasto anonimo, dell'area lombarda, si rifiutava di andare a parlare con i superiori o alle forze dell'ordine. "Ma che vuoi che vado dalla polizia? Ma sei matto?" spiegava il prete a Viviani. "Ci sto pregando, più di così...". Il servizio ha suscitato la forte reazione del quotidiano della Cei Avvenire. "Se non si è trattato di una volgare recita, ma di un'ancora più volgare e insopportabile realtà, le Iene dopo aver azzannato e masticato con palese disgusto hanno un dovere morale che non possono eludere: sputare il nome del prete corruttore", ha scritto il 9 aprile il direttore Marco Tarquinio. "Sputino il nome di chi ha offeso un ragazzo e infangato l'abito sacro: faranno un servizio alla verità e non solo un misero spettacolo su una miseria umana". Già nella successiva puntata, il 14 aprile, i conduttori delle Iene hanno riferito che il sacerdote era stato "rimosso dall’incarico". A quanto si apprende in ambienti ecclesiastici, il sacerdote è stato inviato in un convento a condurre vita riservata.