Recanati in prima pagina sul Washington Post
In prima pagina sul Washington Post la città natale di Giacomo Leopardi, Recanati. Il quotidiano dedica infatti la prima pagina alla città marchigiana, spiegando la crisi finanziaria che l’ha colpita. Recanati "è uno dei centinaia di comuni in giro per il mondo alle prese con gravi problemi finanziari, dovuti a cattivi investimenti, al crollo del gettito fiscale, a grossi debiti o a spese eccessive" scrive il Washington Post. La città delle Marche è solo l’esempio per il quotidiano di Washington, di un problema più grande e diffuso, che parte dagli Stati Uniti, dove almeno sei Stati hanno buchi di bilancio maggiori di quello greco, e arriva fino alla Spagna, dove i budget di molte grandi città, Madrid in testa, sono colpiti profondamente a causa di grosse perdite nel gettito fiscale. Come spiega il quotidiano, la situazione è abbastanza desolata in Italia, "dove diverse città hanno investito pesantemente" e ora annaspano. Torna quindi prepotente l’esempio di Recanati, "che è stata costretta a vendere un parco, a chiudere un asilo pubblico, a diminuire gli aiuti agli anziani e a rinunciare a riparare chiese o vecchie strade di ciottoli". "Siamo in emergenza finanziaria a causa dei nostri debiti - spiega il sindaco di Recanati Francesco Fiordomo - e questa è diventata la spada di Damocle sulle nostre teste". In Italia sono 519 le città alle prese con perdite di 1,3 miliardi di dollari, 1,7 miliardi di euro, secondo un rapporto della Banca d’Italia.