Laglio, residui bellici nei pressi della residenza di Clooney

Monica Rizzello

Verranno riportati in superficie e neutralizzati alcuni pericolosi residuati bellici della seconda guerra mondiale. Niente di nuovo, se non fosse che l’operazione di mercoledì prossimo, 28 aprile, a cura degli artificieri del X Reggimento Genio Guastatori di Cremona, avverrà nel comune di Laglio, sul Lago di Como, a pochi metri da Villa Olenadra, residenza dell’attore George Clooney. Gli ordigni - 4 granate di artiglieria, 4 spolette per granate, 1 bomba da mortaio e 3 piastre di base per bombe d’aereo - sono stati rinvenuti a circa 14 metri di profondità sulla base della segnalazione di un cittadino. Il X Reggimento Genio Guastatori è una delle 7 Unità dell’ Arma del Genio incaricate di bonificare il territorio dell’Italia centro settentrionale dai numerosi residuati bellici ancora esistenti e pericolosi. Si tratta di una attività particolarmente delicata coordinata dal 1imo Comando Forze di Difesa con sede a Vittorio Veneto e diretto dal Generale di Corpo d’Armata Mario Marioli. Le operazioni di messa in sicurezza saranno coordinate dalla Prefettura di Como ed inizieranno alle ore 10 in concomitanza con il recupero dal fondale del lago degli ordigni ad opera del Nucleo Servizio Difesa Antimezzi Insidiosi della Marina sotto la supervisione del Nucleo Eod (Esplosive Ordnance Disposal) del X Reggimento Genio Guastatori di Cremona. Subito dopo, gli ordigni saranno prelevati, a cura del personale dell’Esercito, e trasportati presso la cava sita sul confine tra i comuni di Pusiano e di Eupilio, luogo idoneo per il brillamento. Il disagio alla popolazione sarà ridotto al minimo, anche se alcuni residenti, Clooney incluso, non potranno sostare nella porzione di abitazione che si affaccia sullo specchio lacustre interessato alla delicata attività. Saranno inoltre interdetti il transito e la sosta lungo tutto il tratto di riva del lago antistante il luogo di rinvenimento, oltre alla navigazione superficiale, l’immersione e l’attività balneare nell’area interessata in un raggio di circa 100 metri.