Emirati, non sono sposati: in arresto

Tatiana Necchi

Un uomo arabo e una donna asiatica, genitori di due bambini rispettivamente di due e quattro anni, sono stati arrestati perché vivevano insieme senza essere ufficialmente sposati. La coppia sono "la prima vittima" della campagna di moralizzazione lanciata a Sharjah, il terzo più importante emirato della Federazione degli Emirati Arabi Uniti, che ne conta sette. Contrariamente a Dubai, più liberale e vivace, a Sharjah vige una più stretta osservanza della Sharia, la legge islamica che per i rapporti extraconiugali prevede pene fino a 100 frustrate. Nel loro caso, aver concepito due bambini, aggrava ulteriormente la situazione, poiché viene considerato, anche questo, un reato. Il legale della coppia fa sapere che i due affronteranno un processo. Al termine, probabilmente, verrà sancita una pena detentiva non superiore a un anno. Una volta scontata, i due verranno espulsi verso i Paesi d'origine. La polizia di Sharjah, riferisce il quotidiano The National, sta conducendo una ricerca porta a porta chiedendo oltre ai documenti di identità e residenza anche i certificati matrimoniali.