Oggi è l'Earth Day
Era il 22 aprile 1970 quando 20 milioni di americani risposero all’invito del senatore democratico Gaylord Nelson e aderirono alla prima storica manifestazione in difesa del pianeta, della sua atmosfera e della sua natura. Oggi a 40 anni di distanza dal primo Earth Day, viene rinnovato l'invito. La tradizione. Denis Hayes, primo coordinatore dell’evento, organizzò con uno staff di giovani ambientalisti comizi coast-to-coast e coinvolse migliaia di studenti in proteste contro l’inquinamento e iniziative a tutela dell’ambiente. L’edizione di quest’anno, hanno assicurato gli organizzatori, sarà senza precedenti. Sono previsti numerosi eventi e sono attese oltre un miliardo di persone. Una mobilitazione internazionale che attraverserà ben 190 paesi: da Washington a Kabul, da Banjul a San Paolo del Brasile passando per Città del Capo, Singapore, Pechino, Taipei e tutte le capitali europee. «L'anno in cui si celebra il 40esimo anniversario dell’Earth Day _ dice in un videomessaggio visibile su YouTube l’ex vicepresidente statunitense Al Gore, vincitore di un Nobel proprio per le sue battaglie ambientaliste _ dobbiamo muoverci su tutti i fronti _ prosegue _ Dobbiamo costruire il nostro impegno come singoli e come famiglie e sfruttare il momento storico che sta affrontando la nostra nazione per fare la differenza e cambiare le leggi con l’obiettivo di creare un mondo migliore per noi, per i nostri figli e i nostri nipoti». Da qui l’invito a firmare una petizione online per sollecitare il Congresso degli Stati Uniti a redigere un nuovo disegno di legge per il contenimento delle emissioni di gas serra e istituire una legislazione mondiale sul clima. La petizione potrà essere firmata anche sul sito italiano dell’iniziativa www.giornatamondialedellaterra.it . Le iniziative di quest'anno. L'appello per l’Earth Day 2010 chiama a una rivoluzione per l’energia pulita e per richiedere ai propri leader politici un intervento urgente e immediato sulla questione climatica. Come sempre al centro delle celebrazioni rimane il concerto di domenica al National Mall di Washington. Sul palco si alterneranno personaggi e star mondiali, da Sting al regista James Cameron, da John Legend al reverendo Jesse Jackson. Un grande concerto gratuito anche al Circo Massimo di Roma con la terza edizione del “Nat Geo Music Live”. Per cercare di combattere le emissioni di anidride carbonica prodotte dal concerto, sarà creata una nuova area verde di ben 10.000 metri quadrati nel Parco dell’Aguzzano. Saranno anche raccolti fondi per la tutela delle foreste in Madagascar. Durante la manifestazione sarà anche allestito un “villaggio dell’Amà” dove imparare a riciclare i rifiuti.