Calcio a luci rosse, ora nei guai finiscono i francesi
Prende forma un nuovo scandalo a luci rosse nel calcio internazionale. Dopo la scappatella del capitano inglese John Terry con la fidanzata del compagno di nazionale Wayne Bridge, questa volta a finire nell'occhio del ciclone sexy sono finiti tre illustri giocatori della nazionale francese. Franck Ribery, Sidney Govou e Karim Benzema sono stati infatti citati nelle sue deposizioni agli investigatori da Zahia D., ragazza di 18 anni che dal 2008 si prostituisce. Questo quanto riporta oggi il quotidiano transalpino Le Monde che non ha omesso di ipotizzare quali siano le posizioni dei tre elementi della nazionale francese. Il più inguaiato sarebbe Ribery, attaccante attualmente in forza al Bayern Monaco. I fatti sarebbero riferiti alla primavera del 2009, quando avrebbe pagato anche dei voli aerei per la Germania alla ragazza, all’epoca diciassettenne. Il teste avrebbe però detto agli investigatori di avere fatto credere a Ribery di essere maggiorenne. Ribery ha confermato di avere avuto una relazione sessuale con la prostituta, di averle pagato l’aereo, ma ha negato di avere sborsato la somma di 2.000 euro per la "prestazione", ma soprattutto di ignorare che la ragazza fosse minorenne. Scomoda anche la posizione di Benzema (Real Madrid), con cui la Zahia avrebbe avuto una relazione nel 2008, quando aveva 16 anni. Il giocatore verrà presto ascoltato dagli inquirenti. Ed è proprio l'età della ragazza nel momento della relazione che rappresenta il problema più grosso per i due forti giocatori transalpini: in caso di condanna per relazione sessuale con una prostituta minorenne, in Francia si rischia fino a un massimo di 3 anni e mezzo di carcere e una multa di 45mila euro. Decisamente meno pesante, invece, la posizione dell'attaccante del Lione Govou, il quale avrebbe passato una notte con Zahia nel marzo scorso, quindi quando la ragazza era già divenuta maggiorenne.