Uccisi i due capi di al Qaeda in Iraq

Michela Ravalico

Colpo grosso contro al Qaida in Iraq. I due capi dell'organizzazione terroristica che fa capo a Bin Laden,  Abu Omar al Bagdadi e Abu Ayyub al Masri, sono stati uccisi nella regione di Tharthar, a nord di Bahgdad. A dare l'annuncio è stato il Primo ministro iracheno Nuri al Maliki (nella foto). Sono stati i servizi ad uccidere i due capi dell’organizzazione terroristica di Bin Laden nel Paese: Abu Ayyub al-Masri, il successore di al Zarqawi e Abu Omar al-Baghdadi, "emiro" dello "Stato islamico dell’Iraq", il principale gruppo affiliato ad Al Qaeda. Maliki ha mostrato in tv le due foto dei capi prima e dopo la morte. La conferma delle fonti militari americane - "La morte dei due terroristi può essere devastante per Al Qaeda in Iraq", si legge in una nota del comando militare Usa. Non è la prima volta in Iraq che il governo diffonde notizie sulla morte o sull'arresto dei due capi. Secondo Maliki sono stati uccisi sabato e l’identità di al-Masri è stata gia confermata dai test medici. Noto anche come Abu Hamza al-Muhajir, Masri è considerato di nazionalità egiziana. Baghdadi è stato ucciso a Thar-Thar, un’area rurale 80 chilometri a ovest di Baghdad. "La sua casa è stata circondata dalle nostre forze e poi sono intervenuti gli americani con i missili", ha spiegato Maliki. Germania.