Isole Tokelau si dichiarano santuario dei cetacei
Le Isole Tokelau si dichiarano santuario dei cetacei. Le isole Tokelau, nel Pacifico del sud, si sono infatti autoproclamate oggi santuario delle balene, portando così a 18 milioni di km quadrati la zona di protezione del mammifero marino nell’oceano Pacifico. Questo gruppo di atolli corallini ha vietato la caccia alla balena nelle sue acque, pari ad una superficie di 290.000 km quadrati, come ha annunciato il portavoce delle Tokelau, Foua Toloa ad una riunione sulla protezione del cetaceo in Nuova Zelanda. Si tratta dell’undicesimo santuario ufficiale nel mondo. "Le balene non conoscono frontiere e le Tokelau darebbero prova di negligenza se non aiutassero le isole del Pacifico vicine a sostenere la protezione delle balene nella nostra regione", ha aggiunto. Circa 1.500 persone vivono alle Tokelau, un protettorato dell’Onu che dipende dalla Nuova Zelanda situato 500 chilometri a nord delle Samoa. Già undici Paesi e territori del Pacifico hanno creato dei santuari nelle loro acque territoriali: l’Australia, le isole Cook, le Fiji, la Polinesia, la Nuova Caledonia, Niue, la Papuasia Nuova-Guinea, le Samoa, le Tokelau, le Samoa americane e le Vanuatu.