L'Italia presterà alla Grecia 5 miliardi
In arrivo maxi prestito per evitare che la Grecia finisca come l'Argentina. L'Europa dell'euro ha stanziato 30 miliardi di euro a favore di Atene. Il Paese che dovrà sborsare di più, in rapporto alla quota di capitale detenuta entro la Banca centrale europea, è la Germania; a seguire la Francia. E al terzo posto c'è niente meno che l'Italia. Il nostro Paese, infatti, dovrà mettere a dispozione un contributo di 5,4 miliardi di euro, dopo gli 8,4 miliardi di Germania e i 6 miliardi della Francia. Al quarto posto la Spagna (3,67 mld) seguita dall’Olanda (1,8 mld) e dal Portogallo (775 milioni di euro). Con importi progressivamente minori tutti gli altri membri dell'Eurozona. Il piano di prestiti è stato approvato domenica all’unanimità dai ministri finanziari dei 16 Paesi. A questa quota si aggiungerà poi il contributo del Fondo monetario, una cifra che oscilla tra i 12 e i 15 miliardi e sarà counque definita nelle prossime ore. In tutto i prestiti in favore della Grecia ammonteranno a circa 45 miliardi. Il commissario europeo per gli affari Economici, Olli Rehn, ha detto che il tasso di interesse da applicare al prestito sarà «circa del 5%». Un tasso che «non costituisce una sovvenzione» ha precisato il commissario aggiungendo che è un po' più elevato di quello applicato dal Fondo monetario internazionale. In pratica Atene emetterà debito pubblico al 5% di interesse, che i Paesi membri dell'Ue si impegnano a comprare.