Auguri Pirellone
Compie 50 anni il grattacielo Pirelli di Milano (GUARDA LA GALLERY), e tra i primi a inviare gli auguri al capolavoro di Giò Ponti, inaugurato il 4 aprile 1960, è il presidente della Lombardia Roberto Formigoni. Il Pirellone, come è soprannominato dai milanesi, è infatti stato venduto da Pirelli alla Regione nel 1978 e da allora ne è la sede. Con i suoi 127 metri abbondanti di altezza, è uno degli edifici di cemento armato più alti al mondo ed è stato il più alto edificio d'Italia fino allo scorso maggio, quando è stato superato dalla nuova sede della Regione, che supera i 160 metri. Il Pirellone, che è servito di ispirazione anche per il MetLife Building di New York, ha avuto una seconda vita dopo il 18 aprile 2002, quando un aereo si schiantò contro la struttura sventrando il venticinquesimo e ventiseiesimo piano e uccidendo due avvocati - Annamaria Rapetti e Alessandra Santonocito - che si trovavano in quel momento al lavoro. Il Pirellone è stato quindi sottoposto a un restauro conservativo che ha permesso di riaprire l'auditorium, chiuso da una ventina d'anni, e di creare uno spazio della memoria al 26° piano. «Il Pirelli è davvero un patrimonio di tutti, affidato pro tempore alle nostre cure - ha commentato Formigoni -. Per questa ragione abbiamo deciso di aprirlo sempre di più, ospitando ad esempio negli ultimi mesi la mostra sui dipinti di proprietà degli ospedali del Rinascimento e del Barocco e i quadri nell'Artbox».