Apre la clinica per curare dipendenza da videogochi
Fragilità adolescenziali che si trasformano in subdole dipendenze da videogiochi o da Internet e in pericolose patologie psichiatriche: è questo uno dei principali ambiti in cui opererà la Casa per la salute della mente di Brusson, in Valle d’Aosta, diretta dallo psichiatra Vittorino Andreoli. La clinica, inaugurata oggi 27 marzo, è la prima nel suo genere in Italia. È nata dalla collaborazione tra Regione autonoma Valle d’Aosta, Comune di Brusson e l’imprenditore Giovanni Caprara e accoglierà 79 pazienti. Nell’ex colonia di legno e vetro, voluta da Adriano Olivetti per i figli dei suoi dipendenti, immersa in un parco di oltre 5 ettari, si lavorerà sui disturbi di personalità e dei comportamenti alimentari, sulle dipendenze da videogiochi o da Internet oltre che sulle pulsioni suicide. Le cure sono rivolte soprattutto ai giovani, con un centro di valutazione clinica e psicologica per i ragazzi e le loro famiglie. La casa per la salute accoglierà anche adulti e anziani, incentrando gli interventi sulle dipendenze da video o da giochi d’azzardo