Nasce "Generazione Italia"
Nascerà il primo aprile «Generazione Italia», creatura politica fondata da Italo Bocchino con la benedizione di Gianfranco Fini. La rivelaizone viene da Vittorio Feltri, che anticipa sulle colonne de Il Giornale la notizia. Rovinando la sorpresa. Ovviamente subito si è voluto precisare, da parte degli istitutori, che questa iniziativa nonn è uno sgarbo al Pdl e a Berlusconi. Generazione Italia "nasce per riportare la democrazia nel Pdl. La sua missione sarà quella di aggregare nel partito tutte le forze disponibili a sostenere la leadership di Fini". A spiegarlo sul corriere.it è Italo Bocchino, vice capogruppo del Pdl alla Camera. "Non è un partito e non è una corrente", rimarca Bocchino, spiegando anche che "nessuno punta alla sostituzione di nessuno". Piuttosto il nuovo movimento "è qualcosa di più ambizioso, ha come obiettivo soprattutto aggregare giovani generazioni e vuole stimolare un dibattito". "La corrente ha un progetto interno di presa di potere nel partito -aggiunge Bocchino- l'aggregatore invece vuole fare parlare la gente . A noi spiace dirlo, ma a un anno dalla nascita del Pdl non si sono mai riuniti il Consiglio nazionale e la Direzione nazionale, se non per motivi statutari. Se un partito del 40% non riunisce i suoi organi, è naturale che la classe dirigente senta il bisogno di luoghi di discussione". Questi luoghi saranno "il quotidiano on line che nascerà il primo aprile, ma non siamo uno scherzo - si affretta a precisare il vice capogruppo Pdl a Montecitorio- poi la convention di Perugia l'8 e il 9 maggio e poi iniziative sul territorio". "Generazione Italia è pro e non contro -tiene a sottolineare Bocchino- siamo per l'armonia tra Fini e Berlusconi, per la costruzione e il rafforzamento del Popolo della libertà e il rafforzamento degli organismi dirigenti".