Paradisi fiscali, duemila contribuenti indagati
Una nuova operazione contro l’evasione fiscale investe oltre duemila contribuenti. Dalle indagini dell’Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza è emerso un buco di circa due miliardi di euro, trasferiti all’estero tra il 2007 e il 2008. Obiettivo dell’operazione è quindi recuperare le grosse somme di denaro scovate nei paradisi fiscali. Gravi conseguenze attendono i contribuenti che non saranno in grado di dimostrare la regolarità dei movimenti scoperti, quasi tutti residenti in Lombardia, Lazio, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte. Unica Regione virtuosa del Nord è la Valle d'Aosta. L’operazione è condotta congiuntamente dai Reparti speciali della Guardia di Finanza e dalla nuova task force contro l'evasione fiscale internazionale dell'Agenzia delle Entrate.