Afghanistan, 1000 soldati italiani dal prossimo luglio

francesca Belotti

L’Italia invierà altri mille uomini in Afghanistan a partire dal secondo semestre 2010. L’annuncio è stato dato questa mattina, nel corso della trasmissione radiofonica “radio Anch’io”, dal ministro della Difesa Ignazio La Russa, alla vigilia del voto del Senato sul decreto di rifinanziamento delle missioni internazionali. “L’Italia - ha aggiunto La Russa - è molto apprezzata dalla comunità internazionale per il grande ruolo che i nostri militari svolgono. Il ruolo che vogliamo avere come Isaf, come missione internazionale, è quello di avvicinare il più possibile il momento in cui l’Afghanistan, come governo, forze armate e polizia, sarà in grado di cavarsela da solo”. “In Italia la spesa destinata alle forze armate è purtroppo” troppo bassa, ha spiegato il ministro della Difesa, “lo dice anche l’opposizione e questo è un grande cambiamento. Ora se mi muovono qualche critica è quella di non essere riuscito a ottenere più soldi. E riguardo alle missione internazionali, tutto si può fare tranne che mandare i nostri soldati non in condizioni di massima sicurezza”, ha concluso. “Su quello il governo non ha lesinato. Anche dal punto di vista economico, esiste intorno alle forze armate un’attività che dà ricchezza al Paese, anche se non è quella la ragione”.