Mondiali, Lippi ha paura dell'altitudine

francesca Belotti

Mancano pochi mesi ai Mondiali di calcio e Marcello Lippi ha individuato una nuova insidia per l’Italia che andrà in Sudafrica: l’altitudine. "Quello che mi preoccupa del Sudafrica non sono le strutture, che ritengo perfette come l’organizzazione, ma l’altitudine", ha detto Lippi.  "La nota positiva – aggiunge – è che finalmente si giocherà in orari normali". All’appuntamento Fifa era presente anche il Ct dell’Inghilterra, Fabio Capello. "Con Fabio abbiamo scherzato su una probabile finale Italia-Inghilterra", rivela Lippi, che ha poi confermato di non avere ancora in mente l’elenco definitivo degli azzurri che partiranno per il Sudafrica. "In questo momento penso solo a completare la costruzione di questo gruppo – spiega il Ct della Nazionale – seguo il recupero dei vari giocatori infortunati e tengo d’occhio un’ampia rosa di candidati che potranno integrarlo, manca ancora tempo per la lista definitiva". Lippi non è preoccupato dalla crescente attesa causata dall’avvicinamento dell’appuntamento mondiale. "Sono concentrato su questo evento- ha concluso Lippi -. La pressione c’è, è inevitabile; in Italia c’è sempre quando si tratta di appuntamenti del genere e non solo perchè siamo campioni del Mondo".