Cdm, sul tavolo giro di vite su corruzione
È iniziata alle 10:10 la riunione del Consiglio dei ministri. Il Cdm, presieduto dal premier Silvio Berlusconi, vede al primo punto in agenda l'esame del ddl per un inasprimento delle pene per i reati contro la pubblica amministrazione, tra cui la corruzione. Come annunciato ieri dal premier Silvio Berlusconi, il governo dovrà approvare “fuori sacco” il cosiddetto ddl anti-corruzione. All'ordine del giorno anche le modifiche, contenute in un decreto, al codice dell'amministrazione digitale. Vi sarà anche un esame preliminare di un disegno di legge che istituisce registri nazionali e regionali degli impianti protesici mammari, obblighi informativi alle pazienti, nonché il divieto di intervento per le minorenni.