Tremonti: "Non c'è nessun buco nei conti"
"Non c'è nessun buco, c'è solo un fatto di contabilizzazione assolutamente noto». Così il ministro dell'Economia Giulio Tremonti ha risposto martedì mattina - durante la conferenza stampa a termine dell'Ecofin - a alle voci, pubblicate da Milano Finanza, su un possibile buco da 9 miliardi. Secondo il quotidiano economico la Corte dei Conti avrebbe rilevato che il ministero dell'Interno non ha ancora saldato un debito di 8,896 miliardi con la Banca d'Italia, che dal 1997 al 2002 ha anticipato agli enti locali soldi per pagare gli stipendi dei dipendenti. Il ministro delle Finanze è intervenuto anche sul tema del futuro presidente della Bce. «Quando tra venti mesi si porrà la questione l'Italia ha e avrà un ottimo candidato» ha detto il ministro dell'Economia. Attualmente il candidato più in vista è Mario Draghi, governatore della Banca d'Italia. Pensioni - Tremonti si è poi soffermato anche sulla questione pensioni. «Molti in Europa hanno problemi con le pensioni, ma in Italia non è un problema. Noi la riforma l'abbiamo già fatta». Chiosa il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti. "Il nostro sistema previdenziale è il più sostenibile di tutti, e lo dicono tutti". "Noi abbiamo fatto già tutto - ha continuato Angeletti. Il ministro Tremonti ha detto solo che se il nostro sistema ha un limite è che dal punto di vista sociale tra 20 anni sarà troppo difficile da sostenere, perchè pagherà meno le pensioni".