Tigri e macachi felici con la neve
La neve divide gli animali del Bioparco di Roma. L'incredibile pioggia di fiocchi di neve caduta venerdì mattina sulla capitale non ha sconvolto solo le abitudini dei cittadini, ma pure quelle degli animali dello zoo all'interno di Villa Borghese. Felici le tigri siberiane e i macachi giapponei, abituati al clima freddo e secco, che hanno accolto la nevicata con versi di gioia e passeggiatine sotto la neve. Spaventati e infreddoliti la maggior parte degli animali di grossa taglia come leoni, elefanti, zebre, scimpanzé, giraffe. I più spericolati, come bambini a bocca aperta davanti alla loro prima nevicata, sono stati i macachi del Giappone. I primati hanno giocato con la neve scivolando sulle corde e sulle panche come se avessero snowboard, con atteggiamenti da veri e propri surfer. Soddisfatti anche i bufali, che hanno lasciato i loro alloggiamenti al coperto per scorazzare fuori. Non sono rimasti intimoriti dal manto bianco neppure i fenicotteri del laghetto, le anatre e i pavoni. Rinchiusi nei loro alloggi al caldo tutti gli altri animali del Bioparco. Alcuni, come gli scimpanzè, hanno dato appena un'occhiata fuori dal proprio alloggio al caldo, ma poi, infreddoliti e stupiti per la neve, che per loro rappresenta per lo meno una novità, vi hanno fatto frettolosamente ritorno, rifugiandosi al caldo garantito dai moderni sistemi di riscaldamento a pavimento che c'è negli alloggi, e ai confortevoli lettini rialzati, composti da materiale misto di truciolo e paglia che garantisce le migliori condizioni di isolamento termico. Al chiuso anche i leoni e gli elefanti. Mentre qualche componente del gruppo dei lemuri catta, che proviene da uno zoo polacco, ha fatto capolino nel giardino esterno dell'area chiusa per tutta la durata della nevicata, indeciso sul da farsi. Sono rimasti al caldo invece, senza neppure dare un'occhiata fuori, i grandi felini e le zebre. Scimpanzé - Del resto proprio nei giorni scorsi gli addetti al Bioparco avevano avviato un piano di emergenza per gli scimpanzé, che in queste giornate di freddo acuto stanno patendo più di altri animali. Ai grandi primati sono stati distribuiti pasti ad alto contenuto calorico come frutta secca e sono stati "distribuiti" maglioni per coprirsi.