"Sposa bambina" a Brescia
Scoperto a Brescia un caso di “sposa bambina”. Una romena, all'età di 13 anni, nel settembre scorso si unita in matrimonio con un connazionale di 21 anni. A segnalare l’accaduto, rivolgendosi ai medici, è stata la minorenne stessa, preoccupata perché il marito è affetto da Aids. A quel punto, avvisati gli agenti di polizia, sono scattate le manette per il romeno e sua madre, affidataria della bambina, accusati di riduzione in schiavitù e violenza sessuale Un caso simile si era già verificato a Brescia nel 2008: un kosovaro di 21 anni aveva sposato una dodicenne da cui aveva avuto una figlia.