F1, presentata la nuova Ferrari F10

francesca Belotti

Si chiama F10 la nuova Ferrari, presentata nella pista di Fiorano. La 56/a monoposto costruita a Maranello per il mondiale F1 ha preso il suo nome in ragione della F di Ferrari e del numero dell'anno del debutto. Tutti i piloti sul palco allestito a Maranello: voci rotte dall’emozione per Massa e Alonso. Montezemolo: “Vogliamo tornare vincenti”- “Vogliamo tornare ad essere vincenti. Vogliamo tornare alla posizione che, sappiamo, deve essere della Ferrari”. La F10 deve essere la monoposto del riscatto. Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Ferrari, battezza la nuova rossa che parteciperà al Mondiale 2010 di Formula 1. La creatura è stata svelata a Maranello, nella fabbrica del Cavallino, presso le Nuove Linee di Assemblaggio delle vetture stradali. “Sono molto fiducioso, perché ho visto persone determinate. Abbiamo fatto un ottimo lavoro”, dice prima di ripercorrere oltre mezzo secolo di epopea sportiva. “Sessantuno anni in Formula 1. È la lunga, bella e affascinante storia di questa straordinaria scuderia. Nel 1950 l'inizio. Nel 1951 con Froilan Gonzalez, altro pilota latino, la prima vittoria in Formula 1 a Silverstone. Nel 2010 siamo qui con la stessa emozionè, dice Montezemolo aprendo il suo intervento davanti alla platea”. “Mentre parlavano piloti e tecnici in modo serio e con i piedi per terra, senza arroganza o presunzione, pensavo all'emozione che c'è sempre in queste giornate - spiega Montezemolo -.La mia prima presentazione è avvenuta nel 1974: quindi, anche per me è una lunga storia. Per me, però, l'emozione forte e la speranza è sempre la stessa”. La nuova rossa sarà affidata a Felipe Massa e a Fernando Alonso. “Felipe è forte, è tornato più forte di prima. Glielo avevo detto già a Budapest, è un nuovo acquisto in cui crediamo moltissimo”, commenta il presidente della rossa riferendosi al pilota brasiliano che ha chiuso la stagione 2009 con il drammatico incidente nelle qualifiche del Gp di Ungheria, a luglio. Montezemolo accoglie il nuovo arrivato, lo spagnolo Fernando Alonso. “Ha vinto due titoli mondiali, ci ha battuto nel 2005 e nel 2006. È in un momento importante della sua carriera. Entrambi sanno che non corrono per sé stessi ma per la scuderia”, commenta. “Siamo in una fabbrica in cui la qualità della vita e il rispetto dei nostri collaboratori sono la cosa più importante. Qui c'è lavoro, tecnologia, passione e la consapevolezza di vendere un sogno, non una macchina. In questa F10 c'è l'impegno degli uomini e delle donne della Ferrari”, aggiunge evidenziando il dna di Maranello. Alonso: “Abbiamo costruito un sogno” – “È molto emozionante, la squadra ha costruito un sogno”. Fernando Alonso partecipa con trepidazione alla presentazione della F10, la monoposto che la Ferrari schiererà nel prossimo Mondiale di Formula 1. Il pilota spagnolo è il nuovo acquisto del Cavallino. “Voglio ringraziare la squadra che ha fatto un grandissimo lavoro per costruire questo sogno. Adesso in pista sarà nostra responsabilità portarla al 100%. Speriamo di vedere la rossa ancora vincente e di rendere orgogliosi i nostri tifosi”, spiega Alonso nell'evento allestito a Maranello. Le nuove regole hanno plasmato la monoposto: la F10 è più lunga rispetto alla precedente rossa, presenta un volto aerodinamico completamente rinnovato e, ovviamente, un serbatoio molto più capiente. “Certo che è lunga, ma è così più o meno per tutti in team. Non credo che ci saranno invenzioni kamikaze, basta che la nostra macchina sia più veloce di un decimo rispetto alle altre”, commenta Alonso. “Sarà fondamentale adattare lo stile di guida alle nuove caratteristiche della monoposto. Bisognas capire come cambiano le prestazioni quando c'è il serbatoio vuoto il sabato e quando è pieno domenica”, aggiunge il pilota. Massa, pronto a tornare in pista – “È una presentazione molto speciale, dopo un anno difficile e dopo l'incidente in Ungheria”. Felipe Massa è pronto a tornare in pista. La presentazione della F10, la nuova monoposto della Ferrari, ha un significato particolare per il pilota brasiliano. La stagione 2009, per il verdeoro, è finita con il terribile incidente avvenuto nelle qualifiche del Gp d'Ungheria alla fine di luglio. “Sono veramente felice e orgoglioso, non ho mai avuto una voglia così grande – spiega Massa nel corso dell'evento allestito oggi a Maranello -. Spero che questa monoposto sia competitiva per lottare al top e puntare al titolo”.