Via al patentino per i cani

Eleonora Crisafulli

Arriva il patentino per il possesso di cani. Con l’entrata in vigore del decreto sui percorsi formativi, si interviene ulteriormente sulla tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani. I percorsi formativi sono obbligatori per i proprietari di animali che ravvisino disturbi del comportamento o siano dichiarati “a rischio elevato” dal servizio veterinario della Asl, ma, sottolinea il ministero del Welfare, si svolgono su base volontaria per coloro che sono interessati a migliorare il rapporto con il loro cane. I percorsi formativi - Il decreto sul patentino stabilisce in particolare i criteri e le linee guida per la programmazione dei percorsi formativi volti a fornire nozioni sulla normativa vigente e sulle caratteristiche fisiologiche ed etologiche del cane in modo da indirizzare il proprietario verso il possesso responsabile. I Comuni, congiuntamente con le Aziende sanitarie locali per l' organizzazione dei corsi possono avvalersi della collaborazione degli ordini professionali dei medici veterinari, delle facoltà di Medicina veterinaria, delle associazioni veterinarie e di protezione degli animali e di educatori cinofili di comprovata esperienza. Il possesso responsabile - Il sottosegretario Francesca Martini ha commentato: «Considero fondamentale il fatto che finalmente i percorsi formativi per i proprietari di cani possano entrare a regime. Costituiscono una straordinaria occasione per acquisire informazioni sul proprio animale e giungere ad un possesso cosciente. La conoscenza delle leggi in vigore e il principio della responsabilità rappresentano un pilastro fondamentale per migliorare la civile convivenza nel nostro Paese».