Hanno ucciso l'uomo ragno

Albina Perri

Spider-Man 4 non si farà. La Sony e i Marvel Studios hanno deciso di bloccare la lavorazione del quarto attesissimo capitolo del franchise diretto da Sam Raimi e interpretato da Tobey Maguire. Dietro la decisione, l'avversione dei produttori nei confronti di Raimi e del progetto, unita al malumore per i continui ritardi che stavano martoriando la lavorazione. Al posto del quarto 'Spider-Man', una nuova trilogia prodotta dalla Columbia, da Avi Arad e Laura Ziskin, che avrà un nuovo cast e un diverso team creativo. Tobey Maguire non sarà più Peter Parker, mentre il personaggio ritorna adolescente e in preda ai problemi di relazione con l'età, le donne e i superpoteri. A firmare la nuova sceneggiatura James Vanderbilt. L'azzeramento del franchise (la modalità produttiva tipica delle lunghe saghe, contraddistinte anche da una serie di prodotti di merchandising collegati) può aprire a questo punto ogni scenario. Ad oggi l'unica certezza è che il nuovo film slitterà nel 2012 e sarà un reboot, un vero e proprio riavvio della saga. Diplomatico il commento di Raimi dopo la rottura con gli Studios: «Mentre stavamo cercando di realizzare un quarto capitolo, la Sony e la Marvel hanno deciso di portare il franchise in una nuova direzione e so che faranno un ottimo lavoro».