"Bella ciao" contro il governo iraniano

Maria Acqua Simi

Se a metterla siano stati gli stessi oppositori del governo di Ahmadinejad, non è lecito saperlo. Ma quel che è certo, è che da qualche tempo circola un video nel quale appaiono immagini di dissidenti iraniani e, di sottofondo, viene lanciata "Bella Ciao". Con i sottotitoli in inglese e in farsi.  Resta comunque bizzarro che a scegliere il popolare canto italiano della resistenza siano stati gli oppositori al governo di Ahmadinejad e che la nostra canzone partigiana sia giunta fin là.