Strappa catenina al disabile che assiste
Un pregiudicato di 45 anni è stato arrestato dai carabinieri per aver strappato una catenina d'oro dal collo di un disabile di 56 anni che assisteva da vent'anni su incarico della famiglia. Un complice dell'uomo, che aveva preso in consegna la catenina, è stato denunciato a piede libero. L'arrestato, Giovanni Coppo, stava riportando a casa l'invalido, e, mentre saliva in ascensore con lui, gli ha strappato la catenina dal collo, provocandogli anche delle lievi lesioni. Ha quindi fermato l'ascensore ed ha consegnato il monile ad un complice, un uomo di 39 anni, anch'egli con precedenti penali. Come nulla fosse, nonostante le grida della vittima, l'uomo ha rimesso il disabile nell'ascensore ed è sceso al piano di sotto. Il rapinatore contava sulle difficoltà espressive del disabile, indifeso, incapace di raccontare i fatti. Non ha tenuto conto dell'intuito della madre, che ha visto il turbamento del figlio ed ha anche capito cosa gli era stato fatto. La donna ha chiamato il 112 e di fronte all'insistenza dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile, il pregiudicato è caduto in contraddizione, ed ha poi confessato. Il complice, fuggito con la catenina, è stato denunciato in stato di irreperibilità.