Fumetto sulla "ministronza" Meloni
Sembrerebbe a prima vista un libro di satira politica, se non fosse che i toni sono decisamente sopra le righe. Ill libro a fumetti "La ministronza" del vignettista Alessio Spataro (collaboratore de Il Manifesto e di Liberazione) raccoglie una lunga serie di invettive contro il ministro Giorgia Meloni. Il libro. Lo racconta bene il Secolo d'Italia, che scrive: "nelle storie la ministronza parla in greve dialetto romano, non si lava, passa tutto il tempo parlando con topi (ex missini), facendo sesso con suoi ammiratori dediti a perversioni dannunziane. Spataro, come i bambini dell'asilo, si diverte un mondo a parlare di popò. In ogni storia ci sono peti, escrementi e water. E dove c'è la carta, fosse anche il discorso per il 4 novembre, diventa carta igienica per la ministra. Immancabili le mosche, che circondano lei e gli altri esponenti politici dell'ex An". E ancora: "è inquietante che di tanti esponenti di spicco di quel che è stata Alleanza nazionale, l'anticonformista intellettuale siciliano abbia colpito guardacaso l'unica donna diventata ministro. Il tutto all'insegna del più banale maschilismo da caserma. Sarebbe questa la nuova satira della sinistra?". Le reazioni. "Ci aspettiamo la totale ed incondizionata solidarietà di tutta la sinistra italiana nei confronti del ministro Giorgia Meloni, attaccata in maniera volgare ed esecrabile in alcune vignette firmate da Alessio Spataro". È quanto dichiara Maurizio Gasparri presidente del gruppo Pdl al Senato. Numerosissimi gli attestati di stima dei colleghi del Pdl. Latitano invece le prese di posizioni dell'opposizione. Di "operazione misogina" ha parlato Paola Concia (Pd).