Bossi: Formigoni è bravo

Albina Perri

«Fino all'ultimo l'ok non lo diamo. Formigoni è un amico che si è comportato bene ma fino all'ultimo la partita è aperta. Lui si è comportato bene e noi lo tratteremo bene». Lo ha affermato il ministro delle Riforme, Umberto Bossi, parlando della candidatura per la presidenza della Regione Lombardia alle elezioni del prossimo anno. Dal suo ritiro di Ponte di Legno, Bossi ha replicato al gruppo consiliare della Lega in Regione, che nei giorni scorsi ha posto un veto alla candidatura di Formigoni: «Come si chiama il gruppo? - ha chiesto Bossi - Non si chiama Bossi o Giorgetti. Se si chiamasse come me avrebbe un peso». Quindi ha ampliato il discorso sulle candidature nelle Regioni del Nord: «La Lega deve fare un discorso generale. Non c'è solo la Lombardia, ci sono anche le altre regioni in Padania, per cui tutta la partita resta aperta». L'Udc? Rompe- Al ministro delle Riforme Umberto Bossi non interessa un riavvicinamento dell'Udc al centrodestra neppure in vista delle elezioni regionali del prossimo anno. «Lasciamoli dove sono, rompono le b... e basta» ha detto Bossi dal suo ritiro di Ponte di Legno. «In 'Padania? - ha aggiunto - non abbiamo bisogno dei voti di nessuno. I voti li abbiamo e poi mi domando: con l'Udc siamo sicuri poi di poter governare?». Malpensa- «Se si vuole salvare Malpensa è necessario liberalizzare le rotte». Lo ha detto il ministro delle Riforme Umberto Bossi secondo il quale se verrà fatta questa operazione «ci sono tutte le compagnie pronte a venire a Malpensa». Alla domanda se la scelta di puntare su una cordata italiana per salvare Alitalia sia stata quella giusta, Bossi ha replicato: «Berlusconi è convinto che sia stata la scelta giusta. Forse è necessario separare il destino di Malpensa da quello di Alitalia».