Di Pietro sul carro di Grillo
“Finalmente anche tu sei sceso nell’arena, deluso da questa classe politica al tramonto”: Antonio Di Pietro fa i salti di gioia di fronte alla notizia che Beppe Grillo ha inaugurato un nuovo Movimento di liberazione nazionale. È davvero entusiasta l’ex magistrato che si augura di avere “nel nuovo Movimento un valido interlocutore, affinché, insieme, si possa innescare il cambiamento che gli italiani aspettano da molti governi”. Una vera e propria “rivoluzione democratica”. Cambiare la faccia al Paese - La nascita del Movimento di liberazione nazionale campeggia sul sito del leader dell’Italia dai valori che non manca di essere polemico: “Nell'indifferenza nazionale della casta e dei suoi media, sabato nessuno si è accorto di un fatto molto rilevante: Beppe dal suo blog annuncia la nascita di un movimento per il prossimo autunno, che si presenterà alle elezioni regionali del 2010. Finalmente, caro Beppe, ti sei convinto di quanto ti segnalai qualche anno fa: ‘per cambiare il Paese bisogna metterci la faccia’”. Liste a cinque stelle - Il comico genovese ha in programma di presentare liste a cinque stelle in occasioni delle elezioni regionali del prossimo anno. Il Movimento di liberazione è già in marcia e Di Pietro è pronto ad abbracciarlo per mobilitare “le coscienze del primo partito nazionale: quello degli sfiduciati, degli astenuti, delle schede bianche”. Le porte non sono aperte, piuttosto spalancate dal momento che l’Idv “ha sempre condiviso larga parte” delle battaglie di Grillo, idee e programmi con i quali “far soffiare un vento nuovo nella politica e nella democrazia”. "Come se si fosse candidata Lotta continua" - I commenti positivi si sprecano. C’è addirittura, tra gli utenti, qualche iscritto al Partito democratico che ha promesso di votare per Grillo alle prossime primarie: “Io non sono una pecora”, tuona Rosanna. Altri commenti, oltre ad essere meno entusiasti, sono pure un po’ angosciosi: “Il movimento di Grillo a cinque stelle + l'IDV, come se Lotta continua negli anni 70 si fosse candidato alle elezioni... ma una volta partito Grillo potrebbe pretendere di tornare a Buona domenica!”, scrive tale Marco Aurelio. Ottimista Antonio che non si preoccupa di fare i conti senza l’oste: “Dal momento che sia Pd che Pdl stanno snobbando la nascita di questo movimento comincio a pensare che questa volta ci siamo davvero. A settembre nascerà anche il quotidiano "Il fatto quotidiano"... Cominciamo a essere veramente in buona compagnia”.