Borsellino, il Copasir chiede
Il Comitato di controllo sull' attività dei Servizi segreti (Copasir) si occuperà delle novità che stanno emergendo dall'inchiesta della Procura di Caltanissetta sulla strage di via d'Amelio in cui morì il giudice Paolo Borsellino. Lo ha annunciato il presidente del Copasir Francesco Rutelli sottolineando di aver già incontrato il presidente della Commissione Antimafia Giuseppe Pisanu per coordinare i lavori. “Ho parlato con il procuratore di Caltanissetta Sergio Lari - ha spiegato Rutelli - e ho concordato che una volta completata l'analisi della documentazione che ha nei suoi uffici, per la quale ci vorranno alcune settimane, tutte le eventuali informazioni riguardanti nel passato funzionari dei Servizi segreti, saranno oggetto di una sua informativa e di una sua audizione al Copasir”. Critiche al premier - Da parte di Rutelli non è mancato un accenno polemico nei confronti del premier Berlusconi, criticato per essersi mai presentato di fronte alle continue richieste: “Abbiamo rivolto ripetutamente l'invito al presidente del Consiglio, ma non ha trovato il tempo di venire al Copasir: e, invece, credo che sia necessario che venga perché lo prevede la legge ed è lui il responsabile della politica di intelligence”, ha detto Rutelli a margine della presentazione della relazione al parlamento sull'attività dell'organismo. “Abbiamo già rivolto la richiesta - ha ribadito Rutelli - e ora la reiteriamo anche formalmente con la relazione consegnata al parlamento”.