Afghanistan, non si cambia
Quella sull’Afghanistan è “aria fritta”, buona solo per riempire i giornali: il premier Silvio Berlusconi ha ribadito le intenzioni del governo sulla missione dei nostri soldati nel Paese orientale. “Non si cambia linea”, ha dichiarato il presidente del Consiglio, “c’è stata una battuta detta così, ma non c’è nulla” nelle uscite da parte della Lega Nord. “Il provvedimento – ha aggiunto il Cavaliere - è stato già votato dalla Camera all'unanimità il 23 luglio''. Sulla stessa linea anche il ministro della Difesa Ignazio La Russa: "E’ irrinunciabile il mantenimento degli impegni assunti a livello internazionale e che fanno dell'Italia un paese che può dire a testa alta di contribuire alla pace nel mondo". La Russa ha anche aggiunto che non gli risulta sia mai stata dichiarata una tregua da parte dei Talebani in vista delle elezioni afgane: “Poi i comandanti hanno spazi di autonomia operativa ma a me non risulta affatto''. Bossi resta dubbioso: ma seguirò la maggioranza - Per quanto i vertici del Carroccio abbiano smentito la volontà di creare problemi all’esecutivo sulla missione all’estero, il loro leader Umberto Bossi ha voluto rimarcare i propri dubbi: “Mi sembra che portare le donne al voto in Afghanistan sia un'illusione che costa moltissimo", ha commentato all'uscita dall'Aula della Camera dopo l'approvazione del decreto legge anti-crisi. Il ministro per le Riforme ha quindi confermato di essere ancora dell'opinione espressa lo scorso fine settimana, ma ha aggiunto: "Poi dopo io farò quello che dice la maggioranza". Frattini a Bruxelles - Nella sfera diplomatica, il titolare della Farnesina Franco Frattini, nel corso di un incontro a Bruxelles, ha rassicurato l’inviato speciale del presidente Usa Barack Obama per le regioni del Pakistan e dell’Afghanistan, Richard Holbrooke, che l’Italia non farà alcun passo indietro sugli impegni assunti e che le divisioni dentro la maggioranza di governo, secondo il ministro degli Esteri, non mettono in discussione il suo ruolo "di partner ascoltato" in Europa e nel mondo.