Pd, sfida Serracchiani-Englaro

Dario Mazzocchi

La strada per la segreteria regionale sembrava spianta, ma Debora Serracchiani dovrà sudare non poco per guidare il Partito democratico in Friuli – Venezia Giulia: sarà infatti Beppino Englaro a sfidarla nelle prossime primarie. Quasi un’ironia della sorte, perché nel famoso discorso all’assemblea dei circoli del Pd del 21 marzo a Roma, la Serracchiani si presentava affermando: “Io vengo da una città lontana, la città di Udine che, per darvi delle coordinate sportive è la città dell’Udinese e della Snaidero, ed è stata – permettetemi di ricordarlo – la città che ha accolto Eluana Englaro”. E furono applausi. "Non ho paura di lei" - Il padre di Eluana, Beppino, invece la sfiderà: lui appoggiando la mozione Ignazio Marino, la fresca eurodeputata sostenendo l’ex nemico Dario Franceschini. Beppino Englaro, solo una settimana fa, era uscito allo scoperto rendendo pubblica la decisione di correre per la segreteria lombarda del Pd, ma alla fine ha deciso di lasciare campo a Vittorio Angiolini, costituzionalista, che lo ha sostenuto nella battaglia legale per rispettare la volontà della figlia. Englaro sarà quindi candidato nella sua regione d’origine. “Ha più senso per me che lo faccia in Friuli”, ha raccontato al Corriere della Sera, “qui c’è la mia gente, la mia famiglia. Come potrei dire di no?”. E ha lanciato la sfida: “Non potrei rinunciare a sostenere Marino perché ho paura della Serracchiani: non ho paura di lei e neppure di prendere una sonora sconfitta. L’importante è il lavoro di squadra, capire fino a che punto c’è riscontro tra la gente”.