Aquila: tensioni al corteo
Si erano dati appuntamento per far sentire le propria voce ai Grandi della terra. Sono finiti per litigare tra di loro. A L’Aquila di tensione per la manifestazione contro il G8 c’è stata, ma tra gli stessi manifestanti. Tutta colpa dell’arresto di quattro “compagni” avvenuto ad Avezzano. “Quattro compagni - ha annunciato uno dei No-global al megafono - sono stati arrestati ad Avezzano mentre venivano all'Aquila perché avevano caschi e aste per bandiere”. La rabbia sembrava già aumentare, la rabbia si tagliava con un coltello quando immediatamente è arrivata la smentita da un altro contestatore: “In realtà i 4 sono stati solo fermati per accertamenti, non creiamo tensioni e torniamo a casa senza fare incidenti”. Falchi contro colombe - Troppo tardi, le fazioni ‘falchi’ contro ‘colombe’ sono già sul piede di guerra: sono volati anche insulti e qualche spintone tra chi vorrebbe lasciare pacificamente la Villa COmunale e chi invece vorrebbe fare qualche azione più dura. A distanza vigilavano senza intervenire i poliziotti in assetto antisommossa. Quanto ai presunti arresti, dalle forze di polizia precisano che non c'è stato alcun arresto, ma i quattro sono stati semplicemente identificati e rilasciati.