Viareggio, ultimo saluto dei parenti

Albina Perri

È partito poco fa, dalla camera ardente che era stata allestita nel Palasport, il corteo funebre composto dalle 15 bare delle vittime della strage di Viareggio. I feretri vengono portati a spalla verso il vicino stadio Dei Pini, dove tra poco verranno celebrati i funerali di Stato. Il corteo funebre è aperto dai gonfaloni, listati a lutto, del Comune di Viareggio, della Provincia di Lucca, della Regione Toscana e della Confederazione nazionale delle Misericordie d'Italia. Il corteo si svolge nel più assoluto silenzio, rotto solo dalle lacrime dei parenti e dei congiunti delle vittime. Presenti Napolitano e Fini- Un lungo applauso dalle oltre 10 mila persone che affollano lo stadio Dei Pini di Viareggio ha accolto l'ingresso del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, accompagnato dai presidenti di Senato e Camera, Renato Schifani e Gianfranco Fini e dai ministri Altero Matteoli e Andrea Ronchi. Le alte cariche dello Stato e gli esponenti del Governo hanno attraversato il prato e si sono recati a salutare i famigliari delle vittime della strage ferroviaria. Dopo alcuni minuti Napolitano, Schifani, Fini, Matteoli e Ronchi si sono posizionati davanti ai 15 feretri in raccoglimento.