Il Papa contro i preti 'libertini'

Silvia Tironi

 Il Papa mettein riga la Chiesa:d’ora in poi pene più severe per i preti che violano la castità. La baseteorica di questa linea di Benedetto XVI è il sesto comandamento che recita “noncommettere adulterio” che resta valido per l’insieme della sessualità umana. Omosessualitàcompresa dunque. Come ha spiegato il segretario della Congregazione per ilclero monsignor Mauro Piacenza, sono state conferiti nuovi poteri allaCongregazione: “La speciale facoltà di intervenire per infliggere una giustapena o penitenza per una violazione esterna della legge divina o canonica; incasi veramente eccezionali e urgenti, e di mancata volontà di ravvedimento daparte del reo, si potranno anche infliggere pene perpetue, non esclusa ladimissione dallo stato clericale, qualora le particolari circostanze lorichiedessero”. Una presa di posizione dura che arriva nello stesso giornodella visita dei vescovi irlandesi al pontefice: nell’isola la Chiesa cattolica ha dovutodi recente affrontare il grosso scandalo del rapporto della commissione d’inchiestadel giudice Sean Ryan sugli abusi sessuali perpetrati negli istituti cattolici.