Nel 2010 impronte digitali

Albina Perri

Roma - Questa volta le mani nell’inchiostro dovremo metterle tutti e non solo i rom. A partire dal primo gennaio 2010 su tutte le carte di identità saranno obbligatorie le impronte digitali. È quanto prevede un emendamento al decreto legge sulla manovra che ha ottenuto il sì bipartisan nelle commissioni Bilancio e Finanze della Camera. In questo modo la validità del documento è raddoppiata: non più 5 anni ma 10. Lo spazio per le impronte è già previsto sulle attuali carte d'identità. «Il nostro via libera all'emendamento - spiegano i deputati del Pd Antonio Misiani e Giulio Calvisi - che prevede che dal 2010 le impronte digitali debbano essere sulla carta d'identità è stato dato perchè in linea con un progetto dell'Ue. La direttiva ancora non c'è ma è una questione che sta maturando in Europa». In ogni caso i due deputati sottolineano come «non venga certo meno la gravità della discriminazione nei confronti dei bambini rom. Le impronte ai minori - dicono - non si prendono neanche in America».