Alitalia si fa l'hub a Fiumicino

Fabio Corti

 Dopo estenuanti trattative e un tira e molla tra i due aeroorti principali del Paese, la nuova Alitalia ha scelto Fiumicino come principale base operativa della compagnia. La decisione è stata ufficializzata dai massimi dirigenti societari, il presidente Roberto Colaninno e l'amministratore delegato Rocco Sabelli. E' già pronto l'accordo quadro da sottoscrivere assieme agli enti aeroportuali romani per dare il via al "nuovo corso". I progetti sullo scalo capitolino sono molti: oltre ai servizi aeroportuali, l'accordo quadro prevede una serie diinterventi infrastrutturali per arrivare al traguardo del terminalunico dedicato ad Alitalia. In una prima fase, innanzitutto, siprocederá, ha annunciato Sabelli, al completamento dei servizi sulla trattaRoma-Milano, con gate e finger dedicati. In una seconda fase ilterminal A verrá destinato ad Alitalia e ai partner di Skyteam mentrenel 2011 è prevista anche un'estensione al terminal B. Successivamente,con la realizzazione del nuovo molo, tutte le operazioni di Alitalia ele compagnie di Skyteam verranno concentrate nel nuovo terminal A. Malcontento in Lombardia, per la "sconfitta" di Malpensa: «A questo punto - dice il governatore Roberto Formigoni - si dia la possibilità ad altrecompagnie internazionali di utilizzare le tratte (in particolare laMilano-Roma) affinché sia garantito un adeguato servizio anche al norde alla Lombardia». Critico anche Filippo Penati (Pd), presidente della Provincia di Milano: «I soldi del Nord vanno a finanziare il Sud».