Di Pietro contro Veltroni

Albina Perri

Roma - Antonio Di Pietro attacca il Pd ed esprime seri dubbi circa la futura collaborazione tra il suo partito e quello di Walter Veltroni. Dopo l’apertura dei democratici  a Di Girolamo (senatore del Pdl eletto, secondo alcuni, senza averne i titoli), Tonino si infuria e annuncia che col Pd «si pone un problema gravissimo di alleanze». Il leader dell'Italia dei valori sbotta: «Ci dicano se vogliono fare la ruota di scorta a Berlusconi».  «È incredibile – prosegue poi l'ex pm  - che al Senato sia stata negata l'autorizzazione ad arrestare una persona che è diventata parlamentare dando false generalità grazie anche ai compagni del Pd che hanno detto che l'immunità va negata per reati più gravi. Per noi diventare parlamentare dichiarando false generalità è più grave che immigrare clandestinamente». Di Pietro ha poi definito «ancora più grave dire che sono d'accordo a fare una legge sull'immunità, anzi l'impunità, per Berlusconi». Dopo queste dichiarazioni roventi sembra proprio che l’alleanza tra Idv e Pd sia a rischio.